E’ finito il girone di andata ed il responso recita che una
squadra è sola al comando con un bottino di 8 vittorie su 8 gare disputate
quindi, se la matematica non è un’opinione, ciò significa che nessuno è
riuscito a battere la capolista.
Il nome di questa capolista ? Lo sapete bene,
Azeta Ala Parma, sì proprio la giovane squadra gialloblù.
Nell’ultima partita Parma ha sconfitto la formazione toscana
del Grosseto che, a dispetto della sua penultima posizione in classifica, ha
sfoderato una buona prova tanto da chiudere il primo tempo con il minimo
svantaggio (14 a 13). Qualche ingenuità di troppo, forse qualche eccessiva ricerca
di gol spettacolari (al volo o con passaggi da una parte all'altra del campo) e
anche una panchina un po’ corta hanno penalizzato i toscani che sono poi calati
nel secondo tempo, in coincidenza, va detto, di una migliore difesa parmense:
alla fine infatti il tabellone segnava un rotondo 31 a 20, il maggior distacco
della formazione ducale in tutto il girone di ritorno.
Del Grosseto abbiamo apprezzato principalmente Quinati, il
mancino ala destra, sia per la tecnica (8 reti per lui, top scorer della partita)
che per un fatto accaduto durante il secondo tempo: per un suo fallo (sinceramente non vi possiamo dire se volontario o meno), che ha causato una brutta caduta
ad un atleta del Parma, l’arbitro ha decretato una sospensione di 2 minuti.
Mentre parte del pubblico di Parma gridava invocando il cartellino rosso l’atleta
del Grosseto ha chiesto scusa sia a chi era caduto che al pubblico che gli
stava urlando contro: bravo, bel gesto.
Da parte Parma, squadra priva come previsto di Faiulli,
Pieracci e Ferrari jr, da sottolineare le prove di Usai, un vero combattente e,
ieri, anche il miglior realizzatore di sponda gialloblù con 6 reti e del
giovane Anelli (nella foto), classe 1994, con 5 reti all’attivo.
Azeta Ala Parma: Scicchitano, Del Bono, Belli 4, Curtabbi 3,
Garavaldi 1, Maiavacchi 1, Mancuso, Usai 6, Anelli 5, Cortesi 3, Piletti 4,
Zerbini, Palazov 4. All. Galluccio. Dirigente Bolzoni
Grosseto: Capitoni, Coppi 6, Fanelli, Paterna, Quinati 8,
Radi, Sicani 3, Varesi 1, Cavalli, Costanzo 2, Farnocchia, Montesano. All.
Malatino. Dirigente Rispoli
Arbitri: le signore Rosca e Merisi.
Ora una lunghissima pausa prima di iniziare il girone di
ritorno che vedrà l’Azeta Ala ospitare il Secchia Rubiera il 2 febbraio del
prossimo anno.
Il 2012 per Parma si è chiuso con questo record di vittorie ed è
sicuramente un ottimo biglietto da visita per la restante parte della stagione.
La società, a partire dai tecnici Galluccio e Bolzoni, è sicuramente
soddisfatta per quanto fatto da questi ragazzi che costituiscono una delle più
giovani squadre del campionato, tra l’altro composta per larga parte da atleti
del vivaio.
I ragazzi di Galluccio non devono però incorrere nell’errore
di essere imbattibili. Abbiamo visto finora solo vittorie ma, spesso, con
minimi scarti e in alcuni casi con prestazioni non brillantissime: d’altro canto
il principale avversario, il Faenza, è
staccato di soli 3 punti per via dell’unica sconfitta subita in casa proprio
contro il Parma mentre il Nonantola, che dovremo affrontare in trasferta, segue
a soli 7 punti.
Quindi non è ancora finito il campionato, anzi, ci aspettiamo un girone di ritorno ancora più combattuto e in cui servirà il miglior Parma.
Questi gli altri risultati della nona e ultima giornata del
girone d’andata:
FAENZA
|
SPEZIA
|
38 - 23
|
RAPID NONANTOLA
|
SECCHIA RUBIERA
|
37 - 25
|
TAVARNELLE
|
BOLOGNA
|
32 - 28
|
E questa la classifica:
|
|
giocate
|
vinte
|
perse
|
Gol fatti
|
subiti
|
punti
|
1
|
PARMA
|
8
|
8
|
0
|
222
|
171
|
24
|
2
|
FAENZA
|
8
|
7
|
1
|
213
|
162
|
21
|
3
|
RAPID NONANTOLA
|
8
|
6
|
2
|
208
|
174
|
17
|
4
|
TAVARNELLE
|
8
|
4
|
3
|
232
|
211
|
14
|
5
|
MODENA
|
8
|
4
|
3
|
199
|
183
|
13
|
6
|
BOLOGNA
|
8
|
2
|
6
|
218
|
246
|
6
|
7
|
SECCHIA RUBIERA
|
8
|
2
|
6
|
210
|
248
|
6
|
8
|
GROSSETO
|
8
|
1
|
6
|
208
|
239
|
6
|
9
|
SPEZIA
|
8
|
0
|
7
|
170
|
246
|
1
|