Anche per Parma Pallamano il
passaggio ad un nuovo anno è motivo per guardare al recente passato e per capire
le possibili prospettive future: proviamo a ripercorrere le tappe e le speranze
della società ducale.
Dal punto di vista sportivo è stato
sicuramente un anno positivo per la pallamano parmense. Se la principale
società cittadina ha avuto soddisfazioni ai vari livelli, così è stato anche
per le altre 2 società collegate e cioè Green Handball (il settore giovanile
della città) e H.C. Felino (settore giovanile nella “capitale del salame”).
A livello di squadra seniores è stato
conseguito l’ obiettivo stagionale che consisteva in una buona salvezza in A1 nel campionato 2011-2012, conquistando il
terzultimo posto con un buon anticipo e con la soddisfazione di aver dato
spazio a parecchi giocatori del vivaio. Soddisfacente anche il bilancio di
tutto il settore giovanile con buoni
risultati e anche la gioia di belle vittorie e prestazioni e, cosa più
importante, il fatto di avere gettato ottime basi per i campionati successivi.
Al termine dei vari campionati deve
essere sicuramente ricordato il successo del torneo giovanile organizzato, come
di consueto, il 2 di giugno a San Pancrazio. Per l’inizio della nuova stagione
(come da alcuni anni succede), ad ottobre, le tre società parmensi hanno
organizzato, nell’arco di due domeniche, un torneo per le categorie under 14,
under 16 e under 18: anche in questo caso è stato grande il successo della
manifestazione sia a livello di squadre partecipanti che di pubblico presente.
Un successo il cui merito va a tutti i volontari che hanno reso possibili
queste belle giornate di sport e di amicizia.
Tornando indietro di alcuni mesi, in
luglio con i campionati fermi, occorre rilevare quanto la pallamano abbia fatto
parlare di sé per le particolarissime decisioni assunte a livello federale: i
massimi campionati sono stati cambiati per l’ennesima volta in pochi anni
creando una nuova Serie A Nazionale, suddivisa in tre gironi, nord, centro e
sud, inglobando le squadre che giocavano in Elite e in Serie A1. Parma, che di
diritto avrebbe partecipato (come la squadra più a sud) nel girone nord ha
preso la difficilissima e sofferta decisione di rinunciare trovandosi così a
dover disputare, per la stagione 2012-2013, il campionato di Serie A2.
Il Presidente di Parma Pallamano,
Francesco Fanti (nella foto), da noi interpellato per l’ennesima volta sull’argomento, si è
così espresso: “Non si possono cambiare
le carte in tavola così spesso e a poco tempo dall’inizio dei campionati. Parma
per poter essere competitiva nel girone nord avrebbe dovuto sostenere costi
molto più elevati che nelle passate stagioni, sia a livello di trasferte che a
livello di rinforzi. A questo punto seconda categoria eravamo e seconda
categoria rimaniamo. A distanza di mesi da quella decisione non posso però che
ritenere quella scelta, vista anche la situazione economica, come la migliore e,
forse, l’unica possibile per la pallamano di Parma.”
Dal punto di vista sportivo, alla
luce dei fatti, non si può infatti dare torto alla scelta della società ducale
di partecipare alla A2; al termine del girone d’andata del campionato 2012-2013
l’Azeta Ala Parma è saldamente al comando della classifica grazie alle vittorie
conquistate in tutte le gare fin qui disputate. Un doveroso
ringraziamento alle società Azeta e Ala, ancora main sponsor della squadra
ducale.
Va inoltre sottolineato che,
finalmente, in prima squadra gravitano e giocano con continuità, e con grandi
soddisfazioni, tanti giocatori del vivaio parmense. Ad iniziare da Matteo
Ferrari classe 93, Lorenzo Anelli, Alberto Cortesi, Lorenzo Piletti e Nicola
Zerbini tutti classe 94; questi atleti, insieme ai “più vecchi” del 90-91, sono
diventati titolari fissi della formazione allenata da Mister Luca Galluccio e
dal suo coach Stefano Bolzoni. Per il 2013 è normale che la società e l’affezionatissimo pubblico si attendano
un girone di ritorno all’altezza di quello di andata.
Per quanto riguarda la stagione 2012-2013 dei settori giovanili la società di
Via Silvio Pellico ha apportato varie novità sia per quanto riguarda gli
allenatori che per le diverse squadre
che partecipano ai campionati regionali: ad esempio, nella categoria
under 16, Parma, unica società dell’Emilia Romagna, partecipa addirittura con 2
formazioni nei 2 diversi gironi.
A Filippo Galluccio è stata affidata
la squadra under 16 che milita nel Girone B e la squadra Under 18. A Matteo
Ferrari (senior) le squadre under 14 e
under 16 (Girone A). Partecipano ai campionati under 12 e under 10 Handball
Club Felino e Green Handball, quest’ultima anche nei campionati scolastici
della città.
Gli obiettivi a livello
giovanile sono innanzitutto e come sempre quelli di ampliare il movimento; a
livello di risultati non si possono però nascondere le aspettative sulla
formazione under 16 di Filippo Galluccio, formazione composta da quei ragazzi
che, per un soffio, si sono visti svanire il titolo regionale under 14 due anni
orsono. Per dovere di cronaca occorre rilevare che, alla data, le formazioni
Under 14, Under 16 (Girone B) e Under 18 sono imbattute nei rispettivi
campionati.
Sarà quindi un’intensa stagione per
le tre società parmensi, per gli atleti, i tecnici e i dirigenti e
collaboratori sia per i campionati in corso che per l’organizzazione dei
prossimi tornei nazionali, a partire da quello del 2 di giugno.
Nel libro dei desideri della società
il Presidente Francesco Fanti ci ha poi dichiarato di avervi inserito “una
nuova sede, più funzionale e dislocata meglio rispetto all’attuale”. I
nostri migliori auguri.
Potete leggere il nostro comunicato anche su:
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