domenica 10 marzo 2013

Prima sconfitta stagionale di Azeta Ala Parma dopo 12 giornate.


Chi lo avrebbe ma detto ad inizio campionato che oggi saremmo stati qui a lamentarci di una sconfitta, la prima dopo 12 vittorie consecutive. Chi avrebbe mai pensato che l’obiettivo che ci aveva dichiarato mesi fa, tra il serio ed il faceto, Stefano Bolzoni, allenatore in seconda di Azeta Ala, “NON PERDERE MAI”, rischiava veramente di avverarsi. E forse lo si poteva veramente fare se una serie di avvenimenti, squalifiche e infortuni, non si fossero accaniti tutti in una volta contro Parma Pallamano. Rispetto alla partita col Faenza, ancora assenti 3 squalificati, mancava il portiere Scicchitano che, in quella gara, era stato probabilmente il migliore in campo; non possiamo però dire che, se ieri a Modena ci fosse stato “Scicchi”, si sarebbe vinto. A Delbono e a Boschi, chiamati a difendere la porta del Parma, non si possono dare delle colpe in quanto il vero punto debole della partita è stata la difesa ducale, molle e inconcludente, che ha consentito ai modenesi di arrivare quasi sempre al tiro dalla linea dei sei metri. Di contro gli attacchi di Parma sono sembrati poco incisivi trovando nella difesa sei zero del Modena un ostacolo molto spesso invalicabile.
Mister Galluccio è arrivato alla sfida col Modena, squadra che fino ad ora aveva perso solamente 3 partite (Parma, Nonantola e Faenza) con un roster ridotto a soli 13 uomini di cui il rientrante Matteo Ferrari jr. in panchina per onor di firma dopo un leggero infortunio alla caviglia in allenamento. Come non bastasse nel primo tempo Zerbini si è infortunato ad una gamba in uno scontro ed è stato costretto alla panchina per il resto della gara.
L’inizio della gara dimostrava un certo equilibrio tra le due formazioni che si alternavano nel punteggio fino a metà circa della prima frazione quando il tabellone segnava 9 a 9. Da quel momento in poi Modena sarà sempre avanti e chiuderà alla prima sirena in vantaggio 15 a 13. Partita ancora aperta anche se dalla tribuna parmense si notava una certa difficoltà a creare gioco, a sfruttare quelle doti di velocità che da inizio stagione caratterizzano la formazione ducale; velocità che solitamente arriva da Belli che però sabato risultava non particolarmente in giornata tanto che le zero reti finali da parte sua rappresentano sicuramente una novità e una dimostrazione della giornata no.
La ripresa vede ancora Modena avanti e, a parte un tentativo di riaggancio di Parma che si porta a -1 in una sola occasione, conduce senza troppi problemi creando quel distacco che le dà la tranquillità di giocarsi gli attacchi “al limite del passivo” così come raccomandato dalla sua panchina.
Mister Galluccio da parte sua faceva ruotare i pochi atleti a disposizione ma la stanchezza di alcuni era fin troppo evidente; i 3 veterani Faiulli (10 le sue reti con 4 rigori), Ferrari e Maiavacchi  davano veramente tutto ma non era sufficiente a frenare il Modena né a riuscire a riavvicinarsi. La partita finiva 30 a 25 per i padroni di casa tra l’entusiasmo dei tifosi della Ghirlandina, soddisfatti di aver battuto la capolista e di allungare la striscia di risultati positivi consecutivi.
Complimenti al Modena che ha fatto una buona gara onorando pienamente l’impegno come se si trattasse di una finale: non possiamo dire altrettanto dell’arbitraggio che non ci è sembrato all’altezza.
La sconfitta è sicuramente un segnale da raccogliere e siamo certi che Galluccio e Bolzoni la analizzeranno insieme ai loro atleti per capire e superare i problemi emersi. Dal punto di vista della classifica non preoccupa più di tanto  in quanto il vantaggio sulla seconda, il Faenza (che sabato prossimo sfiderà proprio il Modena), è di 3 punti e Parma vanta 2 vittorie negli scontri diretti; oltre a ciò le rimanenti 3 partite di campionato Parma dovrà giocarsele con Bologna e Spezia tra le mura amiche e Grosseto fuori casa. In settimana ci saranno sicuramente duri allenamenti per preparare la sfida casalinga di sabato 16 col Bologna (Pala Del Bono ore 18:30): ancora assente Scicchitano ci sarà però l’importantissimo rientro degli squalificati Usai, Anelli e Piletti. E dovrebbe essere un’altra musica.

Scuola Pallamano Modena- Azeta Ala Parma  30-25       (p.t.15-13)
S.P.Modena: Bonacini, Dallari L., Ceccarini 6, Dallari F. 1, Dondi  2, Friggieri 3, Jahollari E., Jahollari I., Mattioli , Natale, Rolli 6, Rossi 3, Sgarbi D, Sgarbi F. 9.
Azeta Ala Parma: Belli, Boschi, Curtabbi 5, Del Bono, Faiulli 10, Ferrari M.sr.2, Ferrari M. jr.,Garavaldi 3, Maiavacchi, Mancuso, Pieracci 4, Zerbini 1, Palazov.
Arbitri : Signore Rosca di La Spezia e Merisi di Cassano Magnago

Esclusioni: Modena 3, Parma 5.
Rigori : Modena 5/6 ,  Parma 7/9

La classifica

giocate
vinte
vinte rigori
perse
perse rigori
fatti
subiti
pt
1
PARMA
13
12
0
1
0
369
306
36
2
FAENZA
13
11
0
2
0
324
256
33
3
MODENA
13
8
1
3
1
346
306
27
4
RAPID NONANTOLA
13
6
2
5
0
356
326
22
5
TAVARNELLE
12
5
1
5
1
316
291
18
6
BOLOGNA
12
3
0
8
1
330
364
10
7
GROSSETO
12
2
1
7
2
320
361
10
8
SECCHIA RUBIERA
12
3
0
9
0
305
363
9
9
SPEZIA
12
0
1
10
1
262
355
3

Altri Risultati
MODENA
PARMA
30 - 25
BOLOGNA
RAPID NONANTOLA
25 - 33
SPEZIA
GROSSETO
26 - 30
TAVARNELLE
FAENZA
  27 - 31 

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