E' iniziato domenica 18 novembre a Faenza, ore 18:00, il campionato regionale della seconda (in ordine di nascita, non di importanza) squadra Under 16 di Parma Pallamano.
Una scommessa che la società ducale affronta con la chiara intenzione di far crescere questi giovanissimi (la maggioranza di loro è della categoria Under 14) e di investire così per il futuro; è chiaro che questi ragazzi si troveranno ad affrontare avversari più vecchi (si fa ovviamente per dire visti i capelli bianchi di chi scrive) e maggiormente "formati" fisicamente. E' chiara quindi la mission (si dice così) del tecnico Matteo Ferrari e del secondo allenatore (o allenatrice ?) Erica Piletti: esperienza, esperienza ed ancora esperienza mettendo in secondo piano i risultati da referto. Se si lavora bene e costantemente i risultati arriveranno sicuramente.
Parma parte dopo le altre squadre in quanto nella prima giornata osservava il "turno di riposo": inizia così il campionato regionale u16, dalla seconda giornata, in casa del Faenza
reduce dalla vittoria in trasferta con Ferrara della settimana scorsa. Come premesso nessuna
velleità di vittoria tra le file parmigiane in quanto questa si presenta con una
formazione molto giovane (3 atleti della classe ’98, 10 della classe ’99 e addirittura un ragazzo dell'anno 2000) e alla
prima esperienza nel difficile campionato U16.
La partita non è mai stata in discussione, con la squadra faentina che fa
prevalere la forza fisica e la maggiore esperienza davanti alla porta
avversaria ma con la formazione parmigiana che non si scoraggia e cerca di ribattere
le conclusioni con i propri giocatori.
Da rilevare le prove dei terzini Fereoli, Zambelli e Poma
che più volte, nell’arco della partita, cercano di costruire il gioco alternando
penetrazioni e tiri da fuori.
Buona anche le prestazioni dei pivot che hanno provato per
la prima volta in partita i movimenti fatti in allenamento facendosi trovare
più volte pronti alla ricezione.
Da segnalare l’esordio di Ghiretti Pietro, classe ’00, negli ultimi minuti nel ruolo di terzino; Pietro è entrato in campo senza timori nonostante la differenza fisica e di
età.
L’allenatore Ferrari Matteo si è dichiarato abbastanza soddisfatto
della prova fornita dai suoi ragazzi alla prima apparizione stagionale e guarda già avanti in quanto la compagine ducale dovrà affrontare un'altra impegnativa (per distanza ed orario) trasferta, mercoledì
sera h 19 sul campo di Ferrara.
A Faenza il risultato finale è stato 46 – 26 (1°T 23 – 12)
A Faenza il risultato finale è stato 46 – 26 (1°T 23 – 12)
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