Azeta Ala Parma
mantiene l’imbattibilità e la testa solitaria della classifica del Girone C di
Serie A2. Questa volta l’avversario era la formazione del Pallamano Modena che
occupava, prima della partita di sabato 17, la seconda posizione in classifica
al pari del Faenza.
La partita
iniziava subito con un giallo (di nome e di fatto); le 2 formazioni si erano
infatti accordate, così come è successo in tante palestre italiane, che la
squadra che avesse avuto per prima il possesso palla avrebbe chiamato un “time
out” aderendo così alla civile protesta proposta dalla
“GRANDE FAMIGLIA DELL’HANDBALL”. Così è
stato e tutti i 28 atleti, i loro tecnici e dirigenti si sono schierati in
assoluto silenzio di fronte al pubblico per far riflettere tutti gli sportivi e
i loro tifosi su quanto sta accadendo nel mondo della pallamano italiana dopo
le ultime votazioni federali che hanno sollevato più che leciti dubbi sui
comportamenti tenuti da chi dirige questo sport da troppi anni con risultati a
dir poco disarmanti.
Al termine
del Time Out gli arbitri (le 2 signore Rosca e Merisi) hanno ammonito la
panchina modenese per comportamento antisportivo; proprio come hanno fatto
tanti loro colleghi in tutte le palestre italiane dove si è svolta questa, lo
ripetiamo, civile protesta. Quindi un ordine dall’alto a tutta la classe
arbitrale, ordine pretestuoso perché crediamo che nessuno possa ritenere
antisportivo chiamare un time out e utilizzarlo come meglio si vuole, tra l’altro
in assoluto silenzio e col completo accordo tra le 2 formazioni che si fermano
(a proposito perché il comportamento antisportivo è stato del solo Modena visto
che anche Parma si è schierata in silenzio di fronte al proprio pubblico ?). Ci
si pone poi un’altra domanda che riportiamo dal sito del Modena: se la Federazione ha impartito tali
disposizioni interpretative del regolamento perché non sono state estese
tramite circolare a tutte le società in modo tale che queste ne fossero a
conoscenza ? E’ veramente un brutto momento per la pallamano italiana,
sarebbe ora che chi detiene le redini della federazione sappia con coraggio e umiltà
trovare le soluzioni per un rilancio di uno sport che, malgrado tutto, riesce
ancora ad appassionare tante persone che investono il loro tempo, il loro know-how
solamente per far crescere, e crescere bene, i ragazzi che si approcciano alla
pallamano; se invece, chi ci governa, non
riesce in tutto ciò, forse forse, per il bene di tutti, è meglio si faccia da
parte (sono i risultati a dirlo, non le opinioni dei singoli).
In fondo all'articolo il comunicato di sabato sera della GRANDE FAMIGLIA DELL’HANDBALL.
Il time out incriminato sarà visibile all'interno della telecronaca integrale trasmessa sul canale 292 del digitale terrestre in Emilia
Romagna (tranne la zona di Piacenza) a partire da martedì alle 12.45 e, già da oggi, in streaming web, anche per tablet e smartphone, sul sito dailymotion a questo indirizzo. Sul canale 292 del
DGTV sono inoltre previste repliche Giovedì alle ore 17:30 (al termine della partita precedente) e, indicativamente, il venerdì alle 23:30. La cronaca audio è invece possibile ascoltarla già da ora (ieri in diretta) sul sito www.sportparma.com .
Ma veniamo
alla partita che inizia da subito con un Parma veloce, come si suol dire, in
palla ed un Modena che non riesce minimamente ad entrare in gioco tanto da
segnare la sua prima rete dopo 8 minuti quando il Parma era già a 5. Poi, a
circa metà primo tempo sul 10 a 2 e dopo aver fallito anche 2 rigori (saranno 4
su 4 i rigori falliti dai ducali, un messaggio importante per i tecnici viste
anche le partite precedenti) la squadra di Galluccio sembra accontentata di
quanto fatto e, giocando con sufficienza, riesce a far risalire un Modena
sicuramente non esaltante che, con un break di 5 reti si avvicina sul 10 a 7.
Parma ritorna a giocare e chiude la prima parte di gara sul 14 a 9 con uno
spettacolare contropiede (Scicchitano, Palazov) a 1 secondo dalla campana.
Il secondo
tempo sembra una copia del primo, subito Parma avanti con forza (17 a 9 dopo 2
minuti) per poi tornare a rallentare i ritmi e consentire ai canarini una
piccola rimonta. A 10 minuti dalla fine il risultato evidenzia ancora il minimo
vantaggio dell’intera gara,+ 3 (22 a 19) per poi terminare sul 27 a 21.
Un Parma non
al 100% delle sue potenzialità che ha sconfitto, meritatamente, un Modena non
particolarmente bello e che ha evidenziato molti errori, sia in fase di
passaggio che di tiro. Tra le fila ducali ancora una volta un Belli che fa la
differenza sia come gioco che come reti (top scorer della gara con 10
realizzazioni); bene anche Palazov con 7 reti di cui alcune veramente
spettacolari. In porta una sicurezza, Scicchitano conferma sempre di più le sue
doti scatenando spesso gli applausi del pubblico di Parma. Proprio questo
pubblico dovrà attendere fino al 15 dicembre per rivedere al Pala del Bono i
propri beniamini che fino a quella data dovranno affrontare 2 trasferte e un
turno di riposo. Per fortuna iniziano i campionati giovanili e ogni appassionato
ducale, con tante formazioni a disposizione, potrà soddisfare la propria “voglia
di pallamano”.
Azeta Ala Parma: Scicchitano, Del Bono, Curtabbi 2, Faiulli
3, Ferrari M Sr., Garavaldi, Maiavacchi, Pieracci 4, Usai 1, Anelli, Cortesi,
Belli 10, Palazov 7., Zerbini. All. Galluccio.
Modena: Gherardini,
Bernini 1, Barbieri 1, Ceccarini 3,Dondi,
Friggieri 5, DeAndrea, Natale 3, Rolli 2, Sgarbi D., Sgarbi F 5., Jahollari 1,
Dallari. All. Nezirevic.
Arbitri:Rosca – Merisi.
Ammoniti / Sospesi / Espulsi: Parma 3 / 5 / 1, Modena 3 / 4 / 0
Rigori: Parma 0 su 4 ,
Modena 4 su 5.
Questi i risultati e la classifica dopo la quinta giornata:
FAENZA
|
TAVARNELLE
|
22 - 19
|
PARMA
|
MODENA
|
27 - 21
|
RAPID NONANTOLA
|
BOLOGNA
|
30 - 23
|
GROSSETO
|
SPEZIA
|
30 - 27
|
giocate
|
vinte
|
perse
|
fatti
|
subiti
|
pt
|
||
1
|
PARMA
|
5
|
5
|
0
|
132
|
105
|
15
|
2
|
FAENZA
|
5
|
4
|
1
|
122
|
98
|
12
|
3
|
MODENA
|
5
|
3
|
2
|
122
|
110
|
9
|
4
|
RAPID NONANTOLA
|
5
|
3
|
2
|
111
|
108
|
9
|
5
|
BOLOGNA
|
4
|
2
|
2
|
118
|
121
|
6
|
6
|
GROSSETO
|
4
|
1
|
2
|
109
|
119
|
5
|
7
|
TAVARNELLE
|
4
|
1
|
3
|
109
|
99
|
3
|
8
|
SPEZIA
|
4
|
0
|
3
|
92
|
122
|
1
|
9
|
SECCHIA RUBIERA
|
4
|
0
|
4
|
96
|
129
|
0
|
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